Il Ministero dell'Ambiente dell'attuale governo frena il Ministro Salvini sulla costruzione del famoso Ponte sullo Stretto di Messina. La documentazione è carente, datata e in alcuni casi addirittura illeggibile. Ci sono centinaia di richieste per ricevere nuova documentazione e accertamenti da rifare sui lavori. Mancano persino i test per i problemi che il vento e i terremoti potrebbero causare, test fondamentali vista la zona coinvolta nella costruzione con due vulcani spesso in attività come Etna e Stromboli.
In Italia siamo in tanti a chiederci quale sia l'utilità di questo ponte, e perché spendere milioni e milioni di euro, quando sarebbe molto più importante e utile migliorare le linee ferroviarie esistenti, fra le tante cose che ci sono da fare in Sicilia. Ma lui non intende fermarsi e continua dritto...
I dubbi su questa costruzione esistono da tanto tempo
Ma è proprio vero che "Fra il dire e il fare c'è sempre di mezzo il mare"
che ringrazio, e consiglio di visitare il suo blog
che potevo proporvi è la Tarantella - Mazurka
dalla suite sinfonica - balletto "La Boutique Fantasque"
di Gioacchino Rossini arrangiamento di Ottorino Respighi
è diretta da Charles Dutoit
e buon fine settimana
Per Salvini è un grande lavoro da fare in modo tale che i pecoroni (in quanto propio il Salvini appartenente della lega nord dava la caccia ai meridionali che lavoravano al nord ed hanno fatto grande il nord) questi siciliani che lo voteranno per l'inutilità del ponte ........... ed perchè volevano cacciare i terrun
RispondiEliminaCiao Giovanni bentornato
EliminaNon ho mai capito, e neanche oggi riesco a capire, come fanno nel sud Italia a votare Lega dopo certe parole usate in passato proprio dalla Lega e che tu hai descritto in breve nel tuo commento.
Grazie per la visita e alla prossima
Semplice, la gente dimentica molto facilmente, specialmente quando lo vivono indirettamente ............ ho usato un termine nel mio precedente commento .........pecoroni ..............lo penso lo dico è lo detto.
RispondiEliminaio non dimentico.
Ciao Giovanni bentornato
Elimina"La maledizione dell'uomo è che egli dimentica facilmente" disse Mago Merlino al giovane Re Artù. Ho preso spunto da questo esempio storico per dirti che hai ragione e condivido.
Un salutone, grazie per la visita e alla prossima
Sono indignata riguardo a questa storia. Un pinco pallino qualunque, solo per il ritorno di immagine, solo per propaganda, mette mano su una questione vecchia che al momento, vista la maggiore consapevolezza riguardo alla fragilità del nostro territorio, andrebbe accantonata per sempre. Non ho parole. Sono stanchissima della politica italiana e della sua deriva.
RispondiEliminaCiao Luz bentornata
EliminaCarissima hai centrato il problema di fondo, la questione della propaganda e tutto il resto. Inclusa la tua stanchezza e l'indignazione che condivido in pieno.
Grazie per il tuo commento, un salutone
e alla prossima
Questo ponte, per dirla col Manzoni, "non s'ha da fare, nè domani, n'è mai." Il paese ha molti e più gravi problemi da risolvere e, invece, continua a incartarsi su queste speculazioni mafio-politiche. Poi si lamentano che qualcuno si stufa e non va più a votare... Anche se sarebbe bene votare per mandare a casa "il Capitano" e i suoi alleati. Un salutone a te.
RispondiEliminaCiao Fabio Melis bentornato
EliminaÈ proprio così, e ci sarebbero veramente tante cose da fare in Sicilia in alternativa al ponte. Condivido anche quando dici che la gente poi si stufa e non va a votare. Io vado sempre a votare, è un mio diritto e non voglio perderlo in alcun modo.
Grazie per la visita e il commento
Ricambio il salutone
Assolutamente inutile. Solo uno spreco immenso di soldi pubblici che finiranno nelle tasche perlopiù di personaggi ilegali: il capolavoro di Salvini!
RispondiEliminaCiao Marcaval bentornato
Eliminacondivido il tuo commento in toto e su tutto, spero ancora che per l'ennesima volta non si faccia nulla di questo progetto che anch'io considero inutile.
Grazie per la visita e un salutone
I motivi per non fare il Ponte sono molto più numerosi e convincenti di quelli che consiglierebbero di farlo, ma sarebbe troppo lungo elencarli ed ancora più lungo argomentarli.
RispondiEliminaIo credo che i vari fautori storici del ponte non abbiano pensato a fare l’opera perché utile e vantaggiosa, ma di volta in volta per megalomania, per risollevare le proprie sorti personali e politiche, per ricavarne i voti della mafia e della ‘ndrangheta, perché facendolo molti dei soldi stanziati finirebbero nelle tasche del promotore e del suo partito e altri motivi di una bassezza inaudita che non val la pena di aggiungere.
Ho letto la domanda: perché un siciliano (o un meridionale) può dirsi leghista, visto l’antimeridionalismo trascorso e attuale dei leghisti del nord?
Anche qui non è possibile dare una risposta semplice ed univoca, ma molti partiti diciamo che chiudono uno o entrambi gli occhi sugli intrallazzi locali, per cui certi sedicenti politici del sud possono portare il loro “pacchetto di voti” a chi offre più autonomia e più protezione ai loro traffici.
Se a questo aggiungiamo che al sud molte persone sono tenute colpevolmente e consapevolmente in uno stato di bisogno cronico e di ricattabilità politica e sociale, non è difficile capire come queste persone siano poi facilmente influenzabili a votare per chi ti da un uovo oggi e non la gallina mai.
Ciao
Ciao Garbo bentornato
Eliminanella storia italiana ci hanno provato in molti a costruire quel ponte e sino ad oggi, partendo dall'epoca dei romani, il progetto non si è mai realizzato, iniziato e poi fallito o sepolto da burocrazia e scartoffie varie. Non è da escludere che anche questa volta vada a finire così (almeno spero).
Concordo con te sull'antimeridionalismo e sul fatto di essere influenzabili. Mi auguro che certe lezioni vengano apprese una volta per tutte. Come avrai visto anche tu di recente i problemi politici non mancano anche al sud (vedi il vice governatore della regione e tutto il resto uscito di recente).
Grazie per la visita
un salutone e alla prossima