Era un ristorante tipico di Camogli dove, due o tre volte all'anno, si andava a mangiare qualcosa di buono con gli amici. Ecco cosa è successo con il recente passaggio della tempesta Ciaran in Liguria, non solo a Camogli ma anche in altre zone come a Portofino, in Italia e in Europa...
Di fronte a questi, e ad altri drammi che abbiamo visto, non capisco come si fa a contestare l'attuale cambiamento climatico che, ormai, è in atto da tempo.
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Visto che c'è di mezzo il mare vi propongo
"La Mer" poema sinfonico di C. Debussy
"La Mer" poema sinfonico di C. Debussy
Vladimir Ashkenazy dirige la Cleveland Orchestra
Per quel che è possibile,
in mezzo a tutto quello che succede,
passate un buon fine settimana
Grazie a tutti per le visite
Ricambio per te e famiglia.
RispondiEliminaGrazie e alla prossima
EliminaHo visto quello che è accaduto a Portofino.
RispondiEliminaImpressionante.
Salutone.
Ciao Gus, bentornato
Eliminahai visto? Senza dubbio impressionante è la parola giusta per quello che vediamo come a Camogli e Portofino
Un salutone amico Gus
e alla prossima
Di Camogli ricordo qualche sabato pomeriggio passato con gli amici, tanti anni fa.
RispondiEliminaQuanto al clima, ormai chi nega il problema lo fa perché ha interesse a credere e soprattutto a far credere che non esista.
Buon weekend!
Ciao Mondo in Frantumi, bentornato
EliminaCamogli è un gioiellino come molte zone della Liguria e vedere la furia del mare che si scaglia in quel modo sul lungomare mi ha fatto molta impressione oltre che tristezza.
Far finta di niente e negare l'evidenza peggiora le cose. Qui c'è da metter mano ad un piano di recupero che, fra l'altro, darebbe anche molto lavoro, potrebbe creare un settore economico...mah! Non capisco il senso di autodistruzione
Grazie per la visita e alla prossima
La mer di Debussy porta a immaginare in tutte le sue espressioni, anche quelle più imprevedibili. Hai scelto bene...
RispondiEliminaCiao Giacinta bentornata
Eliminami fa piacere che hai colto il senso della scelta e hai gradito la musica di Debussy.
Grazie per la visita e alla prossima
Sono luoghi bellissimi, dove sono stato e dove tornerei volentieri. É tristissimo vederli così esposti alla follia meteorologica che abbiamo innescato con l'inquinamento. Anche il disboscamento è stato una follia: l'ultima volta che sono stato a Genova sono rimasto impressionato da quanto siano cementificati i versanti dei colli che digradano verso il mare. Ci credo che poi basta un po' di pioggia per trasformare le strade in discesa in fiumi...
RispondiEliminaCiao Ariano Geta, bentornato
Eliminae quindi hai notato anche tu il disboscamento dei colli che erano una ricchezza naturale che circondava Genova. Boschi e alberi storici che nell'arco di neanche 20 anni sono spariti.
In molte zone hanno cementato gli argini dei fiumi. L'acqua non viene più assorbita dal terreno e così rigagnoli e fiumiciattoli insignificanti appena piove diventano come un mare in piena che dall'alto scende verso la città. E questo scempio è stato fatto in diverse zone della Liguria.
Grazie per la visita
un salutone e alla prossima
Sentivo ieri che il governo Renzi aveva stanziato 30 miliardi per manutenzione e prevenzione contro i disastri ambientali, poi sono arrivati Conte, Draghi e ora la Meloni.. e quei soldi chissà dove sono finiti..
RispondiEliminaCiao Franco Battaglia, bentornato
Eliminaanch'io ricordo qualcosa, anche se Renzi non è il primo a parlare di soluzioni per questo problema. Dagli attuali governanti si sentono solo i soliti rimedi "tappa buchi" e varie una tantum, briciole in confronto a cosa serve veramente.
Ma come al solito in Italia fra il dire e il fare...in questo caso c'è proprio di mezzo il mare! Ahimè...
Grazie per la visita
e un salutone