lunedì 4 settembre 2023

Il Tran Tran Quotidiano...

Le vacanze sono finite ed ho aspettato qualche giorno, dopo il rientro a Milano, prima di scrivere qualcosa sul blog. Per fortuna il clima è migliorato perché a Milano tira una bella arietta fresca e di notte si riesce a dormire.

Tuttavia quest'anno le vacanze sono state veramente belle e speciali lassù in Val Serina a quasi 900 metri d'altezza in mezzo a montagne, spazi verdi, pecore e mucche in transumanza (con i loro proprietari) aria pulita, cieli tersi, persone gentili (come gli abitanti di quelle zone), bontà culinarie e feste locali.

Ma soprattutto ciò che ho apprezzato di più è la pace, la calma e il silenzio notturno che c'è in quelle zone. Raramente usavo il computer, televisione poca o niente. Di recente c'è stata una luna piena da spettacolo (e non esagero) perché si trovava nel punto della sua orbita più vicina al nostro pianeta.

Milano non è ancora a pieno ritmo. Lo si vede da tante cose. Ampi parcheggi liberi in vari quartieri, negozi chiusi (ancora per qualche giorno) e la sera si vedono strade mezze vuote. Il mio vicino mi ha detto che ad agosto (quindi non più di dieci giorni fa) c'era stato un tale caldo che le piante del palazzo erano completamente secche anche se venivano puntualmente bagnate con acqua.

Spesso la fine dell'estate la associo alla fine dell'anno, anche perché nel giro di poco tempo verrà l'autunno e il tempo freddo. 

E quindi per la musica ecco il "Claire de Lune"
(leggete la nota nel link) per pianoforte
di Claude Debussy dalla sua suite Bergamasque



Purtroppo ho letto che è mancato il blogger Alberto. Aveva 79 anni ed era malato già da un po' di tempo. Mi è dispiaciuto molto per tanti motivi. Lui era del Ponente Ligure non distante da Bordighera, io sono di Genova. Negli anni '80 e '90 ho passato tanti periodi di lavoro nel sud della Francia (da Nizza a Tolosa fra le altre) e avevo una casa nella vallata che da Bordighera entra nell'entroterra ligure. Alberto aveva conosciuto e frequentato lo scrittore Francesco Biamonti, molto amico di Italo Calvino il quale lo presentò alla sua casa editrice (Einaudi) ed ha scritto alcuni libri veramente belli e particolari come "L'Angelo di Avrigue" ambientato proprio lì nel ponente ligure. Alberto gli aveva dedicato uno spazio web interessante.

Anch'io, a suo tempo, avevo conosciuto F. Biamonti nel paesino del ponente ligure dove viveva in mezzo a tanta natura, bellezze locali e la solitudine che lui amava molto perché era una persona schiva, fuori dai dettami di mercato del mondo letterario ed evitava in tutti i modi la città.

Addio Alberto, mi dispiace molto della tua scomparsa.
Mi mancherai...riposa in pace 

Grazie a tutti per le visite
Ci rileggiamo prossimamente

10 commenti:

  1. Buone ferie in montagna, lontani dal caldo africano.
    Un salutone.

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    1. Ciao Gus, bentornato

      esatto, proprio così. Tuttavia anche in montagna ci sono stati due periodi di gran caldo a metà luglio e poco dopo ferragosto. Un caldo tremendo, aria calda tipo deserto durante il giorno che costringeva noi e tutto il paesino a starsene chiusi in casa. Anche le piogge che arrivavano di tanto in tanto hanno dato un po' di sollievo.

      Grazie per la visita
      e ricambio il salutone

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  2. Una brutta notizia quella di Alberto: RIP!

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    1. Ciao marcaval, bentornato

      Si proprio una brutta notizia che mi ha colto di sorpresa e con tanto dispiacere.

      Che riposi in pace
      Grazie per la visita e un salutone

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  3. Bentornato! Ma si respira aria di montagna nel tuo post :-)

    Mi spiace molto per Alberto. Anche se di rado lasciavo commenti, era sempre piacevole visitare il suo blog che ora rimarrà silenzioso, come in attesa...

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    1. Ciao Giacinta, bentornata

      eh si, aria di montagna hai detto bene! Oltre al fatto che da quelle parti c'è, pace, silenzio e tranquillità che a Milano non ci sono.

      Grazie per la visita e per il pensiero al blogger Alberto che non c'è più.
      Un salutone e alla prossima

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  4. Milano dev'essere una città tremenda soprattutto in estate, per questo tutti scappano in montagna.
    Io preferisco la mia Sicilia. Sì, qui a volte c'è caldo ma non dura molto e la sera si sta bene.
    Però non capisco perché molti siciliani si trasferiscono a Milano per il lavoro. Anche qui c'è il lavoro, solo che è di un altro tipo.

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    1. Ciao Paola D., bentornata

      Io direi che ci sono i pro e i contro come in tante altre città. Può dare molto, efficiente in tutti i sensi soprattutto con i mezzi pubblici perché ad esempio (lo dico per esperienza diretta) con la metro il 25 minuti vai da una parte all'atra della città, è ben tenuta, i servizi funzionano, gli eventi culturali sono tanti e altro ancora.

      I contro sono che l'inquinamento in inverno si sente, anche se devo dire che il Comune si da molto da fare, e il caldo estivo senza dubbio è un problema. La giunta comunale negli ultimi anni ha piantato più di 200 mila nuovi alberi in città e in altre zone...ma il dato più problematico consiste nel fatto che Milano è una città cara per gli affitti (ne avrai sentito parlare dai mass media).

      Ho vissuto in molte città in Italia e all'estero nell'arco degli anni e Milano senza dubbio raggiunge i parametri europei soprattutto per lo smaltimento rifiuti come carta, vetro, plastica ecc.

      Non conosco bene la Sicilia, ci sono stato anni fa, e non saprei dire.
      Grazie per la visita

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  5. Mi dispiace per Alberto. Era anche fra i miei contatti.

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    1. Anche a me dispiace molto, ma grazie per il pensiero e la visita

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