martedì 28 febbraio 2023

Pomeriggio Cinema/2

Ieri pomeriggio ho rivisto un film che mi piace molto, da tanti punti di vista, sin da quando è uscito nelle sale cinematografiche. Sono sicuro che molti di voi lo conosceranno. Si intitola "Caos Calmo" ed è del 2008. La Regia è di Antonello Grimaldi tratto dall'omonimo romanzo di Sandro Veronesi.


Tutti gli attori del cast sono eccellenti. Nanni Moretti interpreta il ruolo di Pietro Paladini un manager di una casa di produzione cinematografica, che nella vita ha tutto: un buon lavoro, una bella casa, una moglie che lo ama e una figlia felice. Un giorno si trova in riva al mare insieme al fratello Carlo (Alessandro Gassmann, altra bella interpretazione) ed entrambi sono coinvolti nel salvataggio di due donne che stavano annegando, mentre il marito di una delle due donne in pericolo (Isabella Ferrari) non ha il coraggio di buttarsi in mare per salvare la moglie. Poco dopo quando torna a casa Pietro Paladini vede che c'è la polizia e un'ambulanza davanti al cancello e nel giardino trova la moglie morta e distesa sul prato a causa di una caduta con la figlia di dieci anni scioccata per quanto è successo.

Da quel momento inizia per Pietro Paladini un percorso di elaborazione del lutto che coinvolgerà tutta la sua vita: il lavoro, le amicizie, i legami con i parenti fra cui la cognata sorella della moglie morta (Valeria Golino) con i suoi problemi e dubbi esistenziali, il collega di lavoro e amico Samuele (Silvio Orlando) e Jean Claude (Hyppolite Girardot). Fra le varie storie del film Pietro Paladini deve anche seguire una fusione fra la società dove lavora con una potente società francese il cui presidente nella storia del film è Roman Polanski.

Ci sono altri personaggi molto interessanti che ruotano dentro questa storia, ma il fatto principale è che Pietro Paladini dalla morte della moglie si rifiuta di tornare a lavorare in ufficio. Come reazione all'accaduto decide di dedicarsi alla figlia piazzandosi seduto su una panchina di fronte alla scuola della bimba per capire come mai lei non piange. A dire il vero neanche lui riesce subito a piangere, lo farà dopo alcune esperienze che gli faranno capire molte cose di se stesso.

A parte i drammi che si svolgono, descritti senza alcuna esagerazione, il bello del film per me è il senso della vita personale di Pietro Paladini e i rapporti con gli altri che ti coinvolgono a seguire il film che non ti annoia mai.

Visto che il mare fa parte del film
per lo spazio musica vi propongo
"Giochi d'Acqua" (Jeaux d'Eau) di M. Ravel


al pianoforte André Laplante

Grazie per le visite 
e Buona Settimana

8 commenti:

  1. Risposte
    1. Ciao Gus, bentornato

      anche per me è bravissimo. Mi piacciono tutti i suoi film, nessuno escluso, perché da sempre il meglio di se stesso come regista e come attore.

      Grazie per la visita amico Gus
      e alla prossima

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  2. Forse il suo miglior film con "La stanza del figlio"

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    1. Ciao Rockpoeta, bentornato

      altro grande film di Moretti, senza dubbio. Tuttavia posso assicurarti che in questo film, dove fa l'attore, Moretti è di un livello notevole da grande interpretazione.

      Grazie per la visita e alla prossima

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  3. A me era piaciuto decisamente più il libro, e Moretti mi era parso fuori ruolo, insopportabile. La scena di sesso del tutto mancante di credibilità, goffa. Eppure sono passaggi molto belli, intensi, nel romanzo.

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    1. Ciao Luz bentornata

      Non sempre i film rispecchiano totalmente i libri da cui prendono ispirazione pochi sono i registi di cinema che ci sono riusciti. Anche io penso la stessa cosa di quella scena del film che anche a me è sembrata goffa e superflua.

      A me è piaciuto il film nel suo complesso per come descrive le storie anche difficili che vivono i personaggi e gli attori mi sono sembrati molto bravi nei loro ruoli.

      Come sempre grazie per la visita e alla prossima

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  4. I film di Moretti mi sono sempre piaciuti, alcuni di piu alcuni di meno. Tra i preferiti ci metto "Caro diario".

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    1. Ciao marcaval, bentornato

      anche per me "Caro Diario" è fra i miei preferiti, come "Aprile" ma anche in questo film, di cui non è regista, fa una bella interpretazione soprattutto quando elabora la perdita della moglie e il rapporto con la figlia.

      Grazie per la visita e alla prossima

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