"La tolleranza non ha mai provocato una guerra.
L'Intolleranza ha coperto la terra di massacri"
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Voltaire (Parigi, Francia 1694 - Parigi, Francia 1778)
pseudonimo di François - Marie Arouet
pseudonimo di François - Marie Arouet
Per rimanere in quell'epoca vi propongo
il Concerto Brandeburghese n°3
musica del genio di Johann S. Bach
l'Orchestra Mozart è diretta dal M.o C. Abbado
il Concerto Brandeburghese n°3
musica del genio di Johann S. Bach
l'Orchestra Mozart è diretta dal M.o C. Abbado
progetti musicali e culturali voluti dal M. Claudio Abbado
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Addio ad Alessandro D'Alatri un regista italiano di talento.
In questi ultimi anni ha diretto "I Bastardi di Pizzofalcone"
i casi del "Commissario Ricciardi" e la serie televisiva "Un Professore".
In questi ultimi anni ha diretto "I Bastardi di Pizzofalcone"
i casi del "Commissario Ricciardi" e la serie televisiva "Un Professore".
Me lo ricordo nei suoi film
"Americano Rosso", "I Giardini dell'Eden" sulla vita
di Gesù che prende spunto (fra le varie) dai
di Gesù che prende spunto (fra le varie) dai
Vangeli Gnostici trovati nel 1945 in Egitto a Nag Hammadi
introvabile in DVD ma è un film molto bello
e altri film più recenti
introvabile in DVD ma è un film molto bello
e altri film più recenti
Grazie a tutti per le visite
Sulla tolleranza ho scritto un post.
RispondiEliminaUn salutone a te.
Ciao Gus, bentornato
Eliminasi avevo letto il post come sempre interessante
Ricambio il salutone e grazie per la visita
Voltaire ha ragione, ma la tolleranza non è senza condizioni.
RispondiEliminaTollerare non è essere d'accordo. Ho sempre letto "il tollerare" come una specie di sopportazione di cui è opportuno avvalersi.
Grazie per il magnifico ascolto del genio di Bach, il Concerto Brandeburghese è tra quelli che preferisco.
Un caro saluto
Ciao Berica, bentornata
EliminaCondivido il tuo commento, anche per me la tolleranza non è sopportazione ma è il non reagire con la forza a qualcosa o a qualcuno che si comporta in modo scorretto o incivile.
Bach è sempre molto gradevole da ascoltare
Grazie per la visita
e un salutone
Quella che Voltaire chiama tolleranza io preferirei definirla rispetto per il prossimo e le sue idee.
RispondiEliminaCiao Rockpoeta, bentornato
Eliminaconcordo, ma sul riferimento alle guerre causate dall'intolleranza credo che non ci siano dubbi.
Grazie per la visita
e un salutone
Se la tolleranza vuol dire abbassare i pantaloni e prenderla sempre in quel posto, non ci siamo.
RispondiEliminaSe invece intendiamo quel rispetto che non c'è più, è un altro discorso.
Ma poi tenendo conto che Voltaire era il primo a essere intollerante, il discorso prende un'altra piega ancora.
Ti abbraccio.
Ciao Francesca A. Vanni, bentornata
EliminaNon credo proprio che Voltaire intendesse il fatto di abbassare i pantaloni. Vivendo nella sua epoca intendeva tutt'altro, il rispetto a cui fati riferimento tu è uno degli elementi da prendere in considerazione. Ma se la pensi in modo diverso allora la tolleranza a cui fa riferimento consiste nel trovare un punto d'incontro fra diverse opinioni. Non è utopico.
Non sapevo che Voltaire fosse il primo ad essere intollerante.
Grazie per la visita e alla prossima