E così anche Gianni Minà ci ha lasciato da qualche giorno. Per me lui era più che un giornalista molto bravo, competente e capace di spiegare a tutti la realtà e i problemi della nostra società. È stato anche un conduttore televisivo e un inventore di programmi per la televisione che hanno fatto storia nel vero senso della parola.
Di lui ricordo tante cose che ha fatto come scrittore oppure le interviste a Che Guevara, Muhammad Alì, Rigoberta Menchù, Fidel Castro, Silvia Baraldini e le interviste a Diego Armando Maradona.
Ma lo ricordo soprattutto per aver inventato Blitz, un programma per la Rai del 1981 che seguivo regolarmente e che mi piaceva moltissimo. Amavo il suo modo umano di lavorare, distante anni luce da eccessi di protagonismo, mai volgare e mai provocatorio cosa che oggi, ahimè, vedo in vari programmi TV e che da tanto tempo mi rifiuto di vedere.
La sua intervista a Massimo Troisi è indimenticabile
Addio e grazie per tutto quello che hai dato
Una persona di notevoli capacità.
RispondiEliminaSalutone.
Ciao Gus, bentornato
Eliminasi, hai detto giusto. Una persona di notevoli capacità in tutti i sensi che la Rai, ad un certo punto, ha messo da parte.
Ricambio io salutone
e alla prossima
Hai fatto bene a ricordare Troisi che "intervista" Minà.
RispondiEliminaDue persone che in questo deserto culturale, ci ricordano che siamo vivi e umani.
A proposito, riporto qui alcune righe significative del post che @Garbo https://garbounic.blogspot.com/2023/03/gianni-mina.html?sc=1680096623380#c1500073687521572189
gli ha dedicato
Non facciamo mancare il nostro affetto, la nostra vicinanza, il nostro sostegno e la nostra solidarietà ai giornalisti e battitori liberi ancora esistenti (ne abbiamo così pochi), che ci raccontano le cose in funzione di loro stessi e della loro sensibilità e non come funzionari di un potere o servi di un padrone.
Ciao Berica, bentornata
EliminaHai detto giusto, due persone che ci mancano in questo deserto culturale, non avrei saputo dire meglio.
Sono andato sul post di Garbo e condivido quello che hai scritto nel commento. Ci mancherà...
Un salutone e alla prossima
Un altro pezzetto di infanzia e adolescenza che se ne va. Una di quelle figure che sai sono lì, oltre lo schermo, con la loro professionalità, all'epoca parte della tua quotidianità. :(
RispondiEliminaCiao Luz, bentornata
EliminaÈ quello che dici, condivido il tuo commento in toto e non avrei saputo dire meglio. Anche per me, come ho detto nel post, Gianni Minà ha avuto l'importanza che hai descritto.
Grazie per la visita
e alla prossima
Non ho praticamente visto nulla con lui, ma sapevo che era un bravo giornalista di quelli che oggi se ne vedono di rado.
RispondiEliminaTi abbraccio
Ciao Francesca A. Vanni, bentornata
EliminaSi, è proprio così un giornalista che oggi se ne vedono di rado. Ha fatto molti programmi che puoi trovarli su Rai Play o sulle teche Rai.
Grazie per la visita
buon fine settimana
e alla prossima
Una grande perdita. Umanità, sensibilità e professionalità. La cosa brutta è che non vedo in giro nessuno che lo possa sostituire.
RispondiEliminaCiao marcaval, bentornato
Eliminacondivido il tuo commento in toto. Una grande perdita e anch'io non vedo nessuno che lo possa sostituire. Ci sono bravi giornalisti, ma è come se una generazione fosse finita ed difficile vederne una nuova.
Grazie per il commento
e alla prossima