mercoledì 29 marzo 2023

Addio Gianni Minà, ci mancherai molto...

E così anche Gianni Minà ci ha lasciato da qualche giorno. Per me lui era più che un giornalista molto bravo, competente e capace di spiegare a tutti la realtà e i problemi della nostra società. È stato anche un conduttore televisivo e un inventore di programmi per la televisione che hanno fatto storia nel vero senso della parola.


Di lui ricordo tante cose che ha fatto come scrittore oppure le interviste a Che Guevara, Muhammad Alì, Rigoberta Menchù, Fidel Castro, Silvia Baraldini e le interviste a Diego Armando Maradona. 

Ma lo ricordo soprattutto per aver inventato Blitz, un programma per la Rai del 1981 che seguivo regolarmente e che mi piaceva moltissimo. Amavo il suo modo umano di lavorare, distante anni luce da eccessi di protagonismo, mai volgare e mai provocatorio cosa che oggi, ahimè, vedo in vari programmi TV e che da tanto tempo mi rifiuto di vedere.

La sua intervista a Massimo Troisi è indimenticabile


Addio e grazie per tutto quello che hai dato

10 commenti:

  1. Una persona di notevoli capacità.
    Salutone.

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    1. Ciao Gus, bentornato

      si, hai detto giusto. Una persona di notevoli capacità in tutti i sensi che la Rai, ad un certo punto, ha messo da parte.

      Ricambio io salutone
      e alla prossima

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  2. Hai fatto bene a ricordare Troisi che "intervista" Minà.
    Due persone che in questo deserto culturale, ci ricordano che siamo vivi e umani.

    A proposito, riporto qui alcune righe significative del post che @Garbo https://garbounic.blogspot.com/2023/03/gianni-mina.html?sc=1680096623380#c1500073687521572189
    gli ha dedicato

    Non facciamo mancare il nostro affetto, la nostra vicinanza, il nostro sostegno e la nostra solidarietà ai giornalisti e battitori liberi ancora esistenti (ne abbiamo così pochi), che ci raccontano le cose in funzione di loro stessi e della loro sensibilità e non come funzionari di un potere o servi di un padrone.

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    1. Ciao Berica, bentornata

      Hai detto giusto, due persone che ci mancano in questo deserto culturale, non avrei saputo dire meglio.

      Sono andato sul post di Garbo e condivido quello che hai scritto nel commento. Ci mancherà...

      Un salutone e alla prossima

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  3. Un altro pezzetto di infanzia e adolescenza che se ne va. Una di quelle figure che sai sono lì, oltre lo schermo, con la loro professionalità, all'epoca parte della tua quotidianità. :(

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    1. Ciao Luz, bentornata

      È quello che dici, condivido il tuo commento in toto e non avrei saputo dire meglio. Anche per me, come ho detto nel post, Gianni Minà ha avuto l'importanza che hai descritto.

      Grazie per la visita
      e alla prossima

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  4. Non ho praticamente visto nulla con lui, ma sapevo che era un bravo giornalista di quelli che oggi se ne vedono di rado.
    Ti abbraccio

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    1. Ciao Francesca A. Vanni, bentornata

      Si, è proprio così un giornalista che oggi se ne vedono di rado. Ha fatto molti programmi che puoi trovarli su Rai Play o sulle teche Rai.

      Grazie per la visita
      buon fine settimana
      e alla prossima

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  5. Una grande perdita. Umanità, sensibilità e professionalità. La cosa brutta è che non vedo in giro nessuno che lo possa sostituire.

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    1. Ciao marcaval, bentornato

      condivido il tuo commento in toto. Una grande perdita e anch'io non vedo nessuno che lo possa sostituire. Ci sono bravi giornalisti, ma è come se una generazione fosse finita ed difficile vederne una nuova.

      Grazie per il commento
      e alla prossima

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