martedì 18 ottobre 2022

40 anni senza Beppe Viola...

 

"Quelli che credono che Gesù Bambino sia Babbo Natale da giovane"

Giornalista anticonformista, scrittore, dotato di un grande senso dello humour le sue battute sul calcio e sulla società italiana sono ancora oggi  indimenticabili.

A 40 anni dalla sua morte ancora oggi Beppe Viola ci fa sorridere e riflettere su cosa siamo o cosa vorremmo essere.
E' lui l'autore di "Romanzo Popolare" che nel 1974 Mario Monicelli trasformò in un film con Ugo Tognazzi, Ornella Muti e Michele Placido con altri attori italiani diventati famosi negli anni successivi. 

E grazie a lui che a Milano il cabaret iniziò ad avere spazio e interesse di pubblico al Derby Club dando un palcoscenico ad una marea di attori sconosciuti, e l'elenco prenderebbe troppo spazio. Crisse canzoni insieme a Enzo Innnacci, fra cui "Saxophone" dal suo album "Secondo te...Che gusto c'è?"


Il Teatro Franco Parenti di Milano gli ha dedicato una serata
 

10 commenti:

  1. Soprattutto una persona intelligente.
    Un salutone.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Gus, bentornato

      Si, senza dubbio intelligente. Mi piaceva la sua schiettezza e l'acutezza dei suoi pensieri che sapevano vedere in fondo alle cose che trattava.

      Un salutone e grazie per la visita

      Elimina
  2. Sembrano passati secoli. Gente e intelligenze di altri tempi. Come mi mancano!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Berica bentornata
      A chi lo dici...mi mancano molto quei programmi e tutte quelle persone che non solo ci hanno allietato le giornate ma sono anche riusciti a lasciare un segno nella società e nella cultura. Ci hanno aiutata a riflettere, a capire tante cose della vita.

      Oggi mi sembra che siamo nell'età della pietra e come dici tu sembrano passati secoli, e invece sono 40 anni in questo caso.

      Grazie carissima per la visita
      Un salutone e alla prossima

      Elimina
  3. Io di lui conoscevo solo Romanzo popolare, quindi grazie per avermi fatto scoprire anche questi lati ancora ignoti.
    Viola era un'altra cosa, rispetto alla gentaglia di oggi.
    Ti abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Francesca A. Vanni, bentornata
      Concordo, Beppe Viola era veramente un'altra cosa, direi anche un altro mondo e un altro modo di fare il giornalista e lo scrittore.
      Grazie a te per la visita
      Un salutone

      Elimina
    2. Di lui conosco solo "Romanzo popolare" e so che è venuto a mancare troppo presto. Peccato perché era una bella persona. Saluti. Buona giornata.

      Elimina
    3. Ciao Mirtillo 14, benvenuta
      "Romanzo popolare" è una delle cose migliori uscite dalla mente di Beppe Viola e concordo con te che era una bella persona venuto a mancare troppo presto.

      Grazie per la visita e un salutone

      Elimina
  4. Risposte
    1. Concordo in pieno con il tuo commento. Una persona indimenticabile
      Grazie per la visita e un salutone

      Elimina

Ponte sullo Stretto di Messina?...Mah!

Il Ministero dell'Ambiente dell'attuale governo frena il Ministro Salvini sulla costruzione del famoso Ponte sullo Stretto di Messin...